Decotto di salvia: il rimedio naturale contro la sudorazione eccessiva
Con il rimedio naturale non perdi liquidi in eccesso e profumi persino sotto il solleone.
La salvia (Salvia officinalis) è una pianta aromatica dalle note proprietà officinali. Tra i suoi numerosi benefici, è particolarmente conosciuta per la capacità di regolare la sudorazione, rendendola un rimedio naturale molto apprezzato da chi soffre di sudorazione eccessiva o vampate di calore in menopausa.
Ne bastano poche foglie per preparare a casa un decotto da sorseggiare durante l'estate. Un metodo semplice, garantito da Antonello Sannia, presidente della Società italiana di medicina naturale e docente al corso di perfezionamento in fitoterapia presso le Università di Siena e di Pavia.
Indice
1 A cosa serve il decotto di salvia?
Il decotto di salvia è una preparazione a base di foglie fresche o essiccate che aiuta a:
- Ridurre la sudorazione eccessiva (iperidrosi), soprattutto nelle ore notturne;
- Alleviare le vampate e i disagi legati alla menopausa;
- Favorire la digestione e combattere gonfiore e tensione addominale;
- Contrastare i batteri orali grazie alla sua azione antisettica (utile per gargarismi);
- Calmare stati lievi di ansia e agitazione.
Queste proprietà derivano in particolare da alcuni composti attivi presenti nella pianta, come tannini, flavonoidi e olio essenziale di tujone, che agiscono sul sistema nervoso autonomo responsabile della regolazione della sudorazione.
2 Decotto di salvia e sudorazione: funziona davvero?
Sì, diversi studi e l’esperienza della medicina popolare confermano che la salvia ha un effetto astringente e antisudorifero. Agisce infatti sulla regolazione delle ghiandole sudoripare, in modo delicato ma efficace.
Per questo viene spesso consigliata anche in caso di iperidrosi localizzata, come sudorazione eccessiva di mani, piedi o ascelle, oppure sudorazione notturna.
3 Come si prepara il decotto di salvia
Preparare il decotto è semplice e veloce.
«Si porta a ebollizione un litro d'acqua, quindi si spegne il fuoco, e si mettono 10 grammi di foglie di salvia spezzettate», spiega Sannia. «Si lascia riposare il decotto, sempre a fuoco spento, per circa 10-15 minuti, avendo cura di coprire il recipiente per evitare la dispersione delle sostanze volatili. Dopo aver filtrato, si può bere una tazza due-tre volte al giorno, meglio se leggermente tiepida. Contro il cattivo odore, al decotto di salvia si possono aggiungere 10-12 chiodi di garofano, che hanno proprietà antibatteriche».
Puoi dolcificarlo, ma evita lo zucchero se l’obiettivo è depurativo o sudorifugo.
4 Quando bere il decotto di salvia
Per ottenere i massimi benefici contro la sudorazione, si consiglia di bere il decotto:
- Al mattino a digiuno, per favorire l’effetto regolatore;
- Oppure prima di andare a dormire, in caso di sudorazione notturna.
In caso di menopausa o iperidrosi persistente, è possibile assumerlo anche 2 volte al giorno per cicli di 2 settimane, sempre consultando il proprio medico.
5 Benefici del decotto di salvia
Riassumendo, ecco i principali vantaggi:
- Riduce sudorazione eccessiva (anche notturna)
- Utile in menopausa contro vampate e sbalzi termici
- Azione digestiva e carminativa
- Rimedio per mal di gola e infiammazioni gengivali
- Effetto rilassante e tonico
6 Decotto o tisana alla salvia? Le differenze
Spesso i termini decotto e tisana vengono usati come sinonimi, ma c’è una differenza:
- Il decotto si prepara facendo bollire la pianta, adatto per parti dure come radici o foglie spesse;
- L’infuso (o tisana) si prepara versando acqua bollente sulla pianta, senza bollitura, ed è indicato per foglie più tenere.
Nel caso della salvia, entrambi i metodi sono validi, ma il decotto estrae più principi attivi antisudorali.
7 Decotto di salvia in menopausa: un aiuto naturale
Durante la menopausa, il calo di estrogeni può causare vampate di calore, sbalzi d’umore, sudorazione notturna e irritabilità. La salvia, grazie alla sua azione fitoestrogenica e termoregolatrice, può rappresentare un valido supporto per alleviare questi sintomi.
Attenzione però: l’uso regolare va valutato con il ginecologo, soprattutto se si seguono terapie ormonali o si soffre di disturbi ormonali.
8 Controindicazioni ed effetti collaterali
La salvia, se assunta in dosi moderate e per brevi periodi, è generalmente ben tollerata. Tuttavia:
- Evitarla in gravidanza e allattamento;
- Non assumerla in caso di epilessia o disturbi neurologici, per la presenza di tujone;
- Non superare le dosi consigliate: in eccesso può risultare tossica.
Come sempre, è meglio chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di iniziare un trattamento prolungato.
9 Domande frequenti (FAQ)
Quante volte al giorno posso bere il decotto di salvia?
1 o 2 tazze al giorno, per cicli di 2-3 settimane.
Posso usare la salvia essiccata?
Sì, 1 cucchiaio raso per 250 ml d’acqua.
La salvia è utile anche per il sudore dei piedi?
Sì. Oltre a berlo, puoi usare il decotto per pediluvi rinfrescanti.
Meglio tisana o decotto?
Il decotto estrae più principi attivi antisudorali. La tisana è più leggera e adatta a un uso quotidiano.
Ci sono alternative naturali?
Sì, infusi a base di salvia con melissa o menta, oppure l’assunzione di integratori specifici.
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